Arte, cultura e tradizioni

La chiesa di Sant'Antonio Abate di Bosa

Una devozione molto sentita dai sardi quella riservata a Sant'Antonio Abate che anche a Bosa ha visto la nascita di una chiesa in suo onore, dove poterlo venerare e pregare, elevando suppliche ma anche ringraziamenti

Tra le numerose testimonianze religiose nelle quali si può incorrere a Bosa, in Provincia di Oristano (tra cui la meravigliosa Cattedrale dell'Immacolata) la chiesa di Sant’Antonio Abate rappresenta una delle eccellenze del territorio, dove lo stile gotico catalano tipico di questa terra vede una delle sue massime espressioni.

Costruita in prossimità di Ponte Vecchio, fuori da quella che era l’antica cinta muraria cittadina, la chiesa di Sant’Antonio Abate si presenta con una particolare facciataa capanna in trachite rossa del XVI secolo, decorata da archetti pensili e da un arco arabeggiante che sormonta l’unica porta d’accesso all’edificio a una sola navata.

Al centro un piccolo rosone modanato, geometricamente decorato da una stella, ne completa l’aspetto gotico-catalano di facciata: internamente, infatti, la chiesa è composta da una volta a crociera sorretta da robusti pilastri sormontati da capitelli decorati con motivi vegetali, ma anche contraddistinti da uno stemma, quello degli Aragona (che dominarono proprio queste terre).

Immancabile la statua di Sant’Antonio Abate risalente al XVII secolo, vero "proprietario” di questo edificio di culto lui dedicato: non è inusuale, infatti, la devozione nei confronti di questo Santo che risulta essere molto apprezzato in Sardegna, una terra agro-pastorale dove il protettore degli animali non può assolutamente mancare.

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