Artigianato

La lavorazione del corallo: una tradizione secolare di Bosa

Una delle tradizioni artigianali più antiche di Bosa è la lavorazione del Corallo, praticata in questa terra sin dal 1200, quando i marsigliesi ottennero la libertà di pesca e franchigia in perpetuo

Bosa, incantevole località in provincia di Oristano, costacentro-ovest della Sardegna, si caratterizza per numerose tradizioni artigianali tra cui spicca la lavorazione del corallo, praticata in questa terra sin dal 1200 quando ottenne, dall’allora Vicario del Re, il privilegio della libertà di pesca e franchigia in perpetuo.

Iniziò, così, la conquista dei fondali marini, dove i sommozzatori più temerari cominciarono a spingersi sempre più in profondità, superando i 100 metri e raggiungendo intericespugli di corallo, da portare in superfice e vendere ai mastri artigiani per la lavorazione e la realizzazione di gioielli unici nel loro genere.

La lavorazione del corallo

Ma come si lavora il corallo e quali sono le tecniche per non distruggere questa prezioso tesoro del mare?

Prima di tutto si parte dalla scelta del corallo più bello: una volta trovato l’artigiano sceglierà a quale lavorazione sottoporlo; solitamente, infatti, non si sceglie il corallo in base alla lavorazione che si vuole eseguire ma è il pezzo di corallo che suggerisce, con la sua forma e il suo colore, la lavorazione più adatta.

Scelto il prodotto da realizzarvi, il corallo può essere finalmente lavorato: lisciato, tagliato, spianato o arrotondato (e anche bucato), questo "frutto del mare” viene delicatamente trattato, piegandolo alla volontà dell’artigiano che ne realizza un oggetto finito e pronto per essere venduto.

L’incisione del corallo

Spesso il corallo viene inciso e per fare questo ancora oggi i Maestri artigiani realizzano tutto il processo a mano: il corallo viene dapprima "aggarbato” (arrotondato), per poi essere messo in pece con mastice caldo per permetterne una maggiore manipolazione.

Si incomincia, così, l’incisionecon appositi strumenti di precisione (quali bulini o motorini elettrici) e si realizza il disegno o la scritta prescelte, in base a quelle che sono le forme del corallo, la fantasia dell’artigiano o la dichiarata volontà del cliente.

Terminata la lavorazione il corallo viene attentamente pulito e depurato dalle scorie del processo, ridonandogli la sua naturale lucentezza: il pezzo è, così, pronto per essere infilato in collane, raggruppato in bracciali, raccolto in spille o per qualsiasi altra tipologia di prodotto.

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