Arte, cultura e tradizioni

Museo Casa Deriu

Volte affrescate e archi in trachite rossa, scalinate in marmo, arredi ottocenteschi, manufatti artigianali e artistici che raccontano usi e costumi tradizionali del territorio: se desiderate approfondire la conoscenza della storia e della cultura della città di Bosa, non potete esimervi dal visitare il Museo Civico Casa Deriu, uno degli edifici che per le sue caratteristiche architettoniche, per la conservazione degli arredi originali e per la ricchezza delle sue collezioni artistiche è considerato un vero e proprio monumento.

Frutto dell'accorpamento di diverse abitazioni, il Museo Casa Deriu rappresenta oggi un'importante, rara e affascinante testimonianza di residenza signorile ottocentesca nell'intera isola di Sardegna. Suddiviso su tre piani, il percorso museale comprende al piano terra - un tempo ospitante le vecchie cantine - lo spazio dedicato alle mostre temporanee, un autentico appartamento signorile, perfettamente conservato al secondo piano, e la ricca e variegata collezione che espone le opere dell'artista bosano, Melkiorre Melis, allestita al terzo piano dell'edificio.

Pittore, ceramista, grafico, illustratore, scenografo e designer per l'artigianato, Melis nacque a Bosa nel 1889, dopo gli studi classici, nel 1909 ricevette un sussidio municipale che gli permise di trasferirsi a Roma per frequentare l'Accademia di Belle Arti e lo studio del rinomato artista Guido Cambellotti, rivelatosi maestro "decisivo nella sua educazione critica e formale": proprio a Roma prese via la sua carriera "multiforme" e molto legata agli ambienti fascisti, che lo porterà anche in Libia per dirigere la Scuola Musulmana di Mestieri e Arti Indigene di Tripoli.
Nel primo dopoguerra, dopo una penalizzazione per la "chiara compromissione con il regime fascista", Melis iniziò a dedicarsi a una "più schietta pittura figurativa di ambientazione tipicamente sarda". Il soggetto sardo ebbe così l'esclusiva, catturando la passione nel ciclo creativo e conclusivo dell'artista, che con rinnovato vigore realizzò anche interessanti ceramiche ispirate alla statuaria votiva nuragica.


Nella foto: dipinto di Melkiorre Melis dell'Archivio Raccolta Permanente Melkiorre Melis. Museo Casa Deriu di Bosa, Oristano, Sardegna. Da web.tiscali.it/GiorgioBaldini/bosa.htm.

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